39. Etica III – Prefazione: In che modo gli affetti sono stati finora trattati e perché vanno trattati diversamente

La Prefazione alla III parte dell’Etica è divisa in due linee argomentative. Innanzitutto Spinoza si chiede in che modo gli affetti siano stati finora trattati, per proporre poi un altro modo di trattarli, più adeguato alla loro natura. In primo luogo è importante chiarire il termine “affetto”, uno dei concetti centrali dell’Etica. Il mondo sentimentale, … Leggi tutto 39. Etica III – Prefazione: In che modo gli affetti sono stati finora trattati e perché vanno trattati diversamente

SFdR 0 – Storia filosofica della realtà – Presentazione

Questo lavoro è il primo di una serie indefinita di brevi saggi tutti dedicati alla storia filosofica della realtà (sigla SFdR). I saggi, pur spaziando fra gli argomenti più disparati (filosofia, politica, economia, società, scienza, storia, letteratura, arte, cinema, ecc.) saranno tutti prettamente e rigorosamente filosofici. Hegel aveva della filosofia e della sua storia una … Leggi tutto SFdR 0 – Storia filosofica della realtà – Presentazione

15 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. La mente umana, idea di una cosa singolare esistente in atto, cioè del corpo (Proposizioni 10, 11, 12)

(10) Natura modale dell'essenza dell'uomo Ad essentiam hominis non pertinet esse substantiæ, sive substantia formam hominis non constituit.All’essenza dell’uomo non appartiene l’essere della sostanza, ossia la sostanza non costituisce la forma dell’uomo. Chiaro il concetto fondamentale espresso da questa proposizione: la natura dell’uomo non è sostanziale, ma integralmente modale. Nulla di nuovo per il lettore … Leggi tutto 15 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. La mente umana, idea di una cosa singolare esistente in atto, cioè del corpo (Proposizioni 10, 11, 12)

14 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. Idee di cose singolari esistenti e non esistenti (Proposizioni 8 – 9)

Lo scolio della proposizione 7 del De Mente ha messo in evidenza il fatto che le idee non sono solo pure idee o cose mentali, ma sono anche sempre idee di cose singolari. In quanto tali, esse possono essere di due tipi diversi, anzi, totalmente diversi, diversità che non riguarda il loro essere idee, dato … Leggi tutto 14 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. Idee di cose singolari esistenti e non esistenti (Proposizioni 8 – 9)

13 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. L’ordine delle idee (Proposizioni 5-7)

La proposizione 5 enuncia il principio della causalità interna all’attributo del pensiero e l’autonomia del pensiero rispetto ai suoi oggetti, la proposizione 6 generalizza il principio precedente estendendolo a tutti gli attributi i cui modi hanno come causa Dio, in quanto si considera soltanto sotto l’attributo di cui sono modi. Le due proposizioni confutano, rispettivamente, … Leggi tutto 13 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. L’ordine delle idee (Proposizioni 5-7)

“Novecento” di Bernardo Bertolucci

È un film strano Novecento di Bertolucci, bello e impossibile. Com’è possibile, infatti, confezionare un oggetto di indubbio valore artistico, oberati da una pesante ipoteca ideologica, come avviene in questo film? Non c’è dubbio che il film sia bello: la fotografia, il punto di vista saldamente occupato, a partire dal quale si racconta la trama, … Leggi tutto “Novecento” di Bernardo Bertolucci

12 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. L’idea di Dio (Proposizioni 3 – 4)

Le prime due proposizioni hanno tematizzato i soli attributi di Dio a noi accessibili, il pensiero e l’estensione. Ora Spinoza prende in considerazione in modo specifico il pensiero e in particolare l’idea di Dio nella sua essenza e in ciò che da essa segue e la sua unicità. (3) La produzione dell’idea di Dio In … Leggi tutto 12 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. L’idea di Dio (Proposizioni 3 – 4)

11 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. Il pensiero e l’estensione (Proposizioni 1 – 2)

Fissati con le definizioni e gli assiomi i principi fondamentali in base ai quali si determina l’essenza umana, Spinoza procede ora a dedurre questa essenza a partire dalla sostanza divina. Le prime due proposizioni, generalissime, ribadiscono il carattere attributivo del pensiero e dell’estensione. Il filosofo, usando una terminologia solo formalmente cartesiana, dimostra che Dio è … Leggi tutto 11 – Etica II: Da Dio alla mente dell’uomo. Il pensiero e l’estensione (Proposizioni 1 – 2)

10 – Etica II. I fondamenti (Assiomi 1 – 5)

I cinque assiomi che brevemente qui analizziamo ci consentono di “dedurre” l’essenza dell’uomo. Questa non è sostanza, dal momento che essa non implica l’esistenza (assioma 1). Perciò può comprendere solo dei modi. Dato che l’uomo pensa (assioma 2), fra questi modi ci sono sicuramente modi del pensiero. Essendo l’idea prima per natura rispetto a questi … Leggi tutto 10 – Etica II. I fondamenti (Assiomi 1 – 5)

Benjamin e l’esperienza della modernità

Per la prima parte di questo breve saggio v. anche Benjamin: Il narratore e l'esperienza nella modernità. La storia, per Benjamin, è il luogo dell’esperienza umana come prassi politica. La modernità, come mostra in più luoghi dei suoi scritti, impoverisce tale esperienza fino a minacciarla di estinzione. Nel saggio dedicato a Nicolai Leskov Benjamin parla … Leggi tutto Benjamin e l’esperienza della modernità